Lydia Ko ha appena scritto un nuovo capitolo nella storia del golf, conquistando la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Parigi 2024 con un punteggio totale di -10. Alle sue spalle, la tedesca Esther Henseleit ha chiuso a -8, mentre la cinese Lin ha completato il podio con un -7. Questa vittoria rappresenta l’apice di una carriera straordinaria, ma anche la redenzione per Ko, che alle Olimpiadi di Tokyo 2020 aveva sfiorato l’oro, conquistando invece la medaglia di bronzo. In quell’occasione, sul campo del Kasumigaseki Country Club di Kawagoe, Lydia Ko chiuse la competizione con 268 colpi, 16 sotto il par. Nonostante un inizio difficile, con due giri che la lasciarono a 8 colpi di distanza dalla vincitrice, la statunitense Nelly Korda, la Ko recuperò brillantemente nelle ultime due giornate. Alla fine, mancò l’argento solo al playoff contro la giapponese Mone Inami, dimostrando ancora una volta la sua resilienza e determinazione.
Ora, con l’oro di Parigi, Lydia Ko ha finalmente coronato il suo sogno olimpico, rendendo questa vittoria un momento indimenticabile non solo per lei, ma per tutti i suoi fan in Nuova Zelanda e nel mondo.
Durante i Giochi Olimpici di Parigi 2024, la straordinaria golfista neozelandese Lydia Ko non ha catturato l’attenzione solo per la sua tecnica impeccabile e per l’oro conquistato, ma anche per un dettaglio prezioso che ha fatto brillare i suoi colpi in un modo tutto speciale: i suoi orecchini Van Cleef & Arpels.
Quando le telecamere hanno indugiato sul volto concentrato della Ko, è emerso un dettaglio che non è passato inosservato agli spettatori più attenti: è stata infatti Isabella Calogero nota telecronista sportiva a notare per prima un paio di splendidi orecchini della collezione Vintage Alhambra, simbolo di eleganza senza tempo e raffinatezza. Questi orecchini, realizzati in oro giallo e impreziositi da onice nero, non sono stati scelti a caso dalla campionessa. La scelta del colore, infatti, rispecchia profondamente la cultura e l’identità della Nuova Zelanda, sua patria d’adozione, dove il nero è molto più di un semplice colore: è un emblema, un legame con la tradizione Maori e un richiamo potente per tutte le manifestazioni sportive, un po’ come l’azzurro per l’Italia.
Gli orecchini Vintage Alhambra, nati nel 1968, sono un omaggio alla fortuna e alla bellezza senza tempo, con il loro design che ricorda la forma di un quadrifoglio, delicatamente rifinito con un profilo di perle d’oro. Ogni elemento di questa collezione riflette la maestria artigianale della Maison Van Cleef & Arpels, una delle più prestigiose case di alta gioielleria, fondata nel lontano 1896 a Parigi. Non è un caso che i loro gioielli siano stati scelti e indossati da icone internazionali del calibro di Grace Kelly, Elizabeth Taylor e Eva Perón.
Il valore degli orecchini che Lydia Ko ha sfoggiato mentre si apprestava a conquistare l’oro si aggira attorno a diverse migliaia di euro, un dettaglio che ha contribuito a rendere la sua performance ancor più memorabile. Van Cleef & Arpels, ormai parte del gruppo Richemont, continua a essere un simbolo di eccellenza nel mondo del lusso, e i gioielli della collezione Alhambra rimangono un caposaldo della loro produzione, amati e ricercati in tutto il mondo.
Con questo gesto, Lydia Ko non solo ha dimostrato la sua abilità sul campo da golf, ma ha anche celebrato la sua eredità culturale e il legame con la sua nazione, attraverso un accessorio che incarna perfettamente la combinazione di tradizione e modernità. In un’era in cui ogni dettaglio conta, gli orecchini di Lydia Ko sono diventati il simbolo di un successo che va oltre la vittoria sportiva, fondendosi con il fascino e l’eleganza del design più raffinato.