La Presidents Cup è un prestigioso torneo di golf che oppone una selezione statunitense a una squadra internazionale, raccogliendo talenti da ogni angolo del globo, ad eccezione dell’Europa. Quest’ultima è infatti la rivale degli USA in un’altra sfida iconica, la Ryder Cup.
Fondata nel 1994, la Presidents Cup si disputa ogni due anni. Originariamente prevista negli anni pari, la competizione ha cambiato passo dopo gli eventi dell’11 settembre, allineandosi agli anni dispari fino al 2019. Poi, con la pandemia di COVID-19 che ha scombussolato i calendari sportivi, il torneo è tornato ad essere ospitato negli anni pari.
La competizione non ha una sede fissa: gli Stati Uniti e una nazione rappresentante il “Resto del Mondo” si alternano nel ruolo di Paese ospitante. Tuttavia, il predominio a stelle e strisce è quasi assoluto: su 12 edizioni, gli USA hanno trionfato 10 volte, lasciando spazio a una sola vittoria internazionale nel 1998 e a un pareggio nel 2003.
Il format richiama quello della Ryder Cup. Le squadre, composte da 12 giocatori e capitanate da una figura strategica non giocante, affrontano quattro intense giornate di competizione. Le prime tre giornate vedono le sfide di doppio, suddivise in foursome (dove i giocatori si alternano nel colpire la stessa palla) e fourballs (dove ogni giocatore usa la propria palla e il miglior risultato viene conteggiato). Il gran finale è riservato ai match individuali. Per vincere, una squadra deve totalizzare almeno 15½ punti su 30 disponibili. Un pareggio porta a un epilogo condiviso, senza una squadra che prevale.
Le squadre
Gli Stati Uniti, guidati da Jim Furyk, potranno contare su Scottie Scheffler, numero 1 al mondo, vincitore della FedEx Cup, medaglia d’oro ai Giochi di Parigi e dominatore assoluto del green. Con lui, si sono qualificati automaticamente anche: Xander Schauffele, Collin Morikawa, Wyndham Clark, Patrick Cantlay e Sahith Theegala. Queste, invece, le wild card di Furyk: Sam Burns, Russell Henley, Brian Harman, Max Homa, Tony Finau e Keegan Bradley.
L’International Team, capitanato dal canadese Mike Weir, si affida invece a Hideki Matsuyama (bronzo alle Olimpiadi di Parigi), Sungjae Im, Adam Scott, Tom Kim, Jason Day e Byeong Hun An. A completare il roster ecco Christiaan Bezuidenhout, Corey Conners, Taylor Pendrith, Mackenzie Hughes, Si Woo Kim e Min Woo Lee.